Bologna Violenta con Pierpaolo Capovilla - Dalla culla alla bara
from Pipapop Corn Vol. 5 by Pipapop Records
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about
BOLOGNA VIOLENTA con Pierpaolo Capovilla
Dalla culla alla bara prende ispirazione da ricordi legati a momenti di convivialità e di scambio di opinioni
tra i miei familiari in occasione delle sante feste. Si discuteva anche del tema della famiglia, di chi la voleva
difendere e di chi la voleva distruggere.
Il testo è tratto da discorsi di Giorgio Almirante, Enrico Berlinguer e Amintore Fanfani sul tema del divorzio
nel periodo antecedente il referendum del 12 maggio 1974 ed è stato recitato da Pierpaolo Capovilla.
Tenendo fede alla tradizione, anche questo brano ha delle sonorità diverse da quelle tipiche dei miei dischi,
ma il mio desiderio era proprio quello di sottolineare il clima sereno di quei momenti condivisi.
Dalla culla alla bara prende ispirazione da ricordi legati a momenti di convivialità e di scambio di opinioni
tra i miei familiari in occasione delle sante feste. Si discuteva anche del tema della famiglia, di chi la voleva
difendere e di chi la voleva distruggere.
Il testo è tratto da discorsi di Giorgio Almirante, Enrico Berlinguer e Amintore Fanfani sul tema del divorzio
nel periodo antecedente il referendum del 12 maggio 1974 ed è stato recitato da Pierpaolo Capovilla.
Tenendo fede alla tradizione, anche questo brano ha delle sonorità diverse da quelle tipiche dei miei dischi,
ma il mio desiderio era proprio quello di sottolineare il clima sereno di quei momenti condivisi.
lyrics
Negli anni settanta si apre un periodo di interessanti lotte sociali e vengono sul tappeto i grandi problemi
della società moderna, cioè i problemi famigliari, il divorzio, l’aborto, il problema del femminismo.
È vero che in anticamera ci sono, in termini di potere, i comunisti; ma in anticamera ci sono i socialisti con le
loro leggi cosiddette “permissive”, in sostanza: “eversive”.
È pronta la proposta di legge socialista per il libero aborto, è pronta la proposta di legge socialista per la
libera droga.
Non votate come vorrebbero votaste quelli delle Brigate Rosse.
Per confondere le cose sono arrivati al punto di dire che il 12 maggio si vota a favore o contro il comunismo.
Hanno cercato di mettere paura profetizzando l’apocalisse, speculando sui sentimenti più delicati e sugli
affetti più cari.
Ma il fatto più vergognoso è il modo in cui certi esponenti anti-divorzisti si sono rivolti ai bambini.
In certi asili e in certi istituti hanno messo nelle tasche del grembiulino di fanciulli di cinque, sei anni
volantini intimidatori e provocatori:
“I figliuoli nel loro cuore han degli orfani il dolore”.
E sono giunti a spaventare i bambini al tal punto che essi sono tornati a casa talvolta piangenti, ripetendo ai
genitori la menzogna che era loro stata messa in testa: sarebbero stati abbandonati dal papà e dalla mamma.
Il 12 maggio si decide sulla famiglia: chi la vuole difesa dalla tentazione del facile divorzio vota SI, chi la
vuole divisibile col divorzio vota NO.
Soffriamo tutti di permessivismo e la legge sul divorzio lo estende anche alla famiglia.
Soffriamo della insufficienza della scuola e col divorzio facile distruggiamo l’unica scuola che funziona.
Soffriamo dello stato pessimo degli enti assistenziali.
Soffriamo dello sgretolamento di molti istituti sociali.
E noi vogliamo aggravare lo sgretolamento della famiglia.
E noi vogliamo indebolirla, la famiglia, unica mutua naturale che ci assiste dalla culla alla bara.
della società moderna, cioè i problemi famigliari, il divorzio, l’aborto, il problema del femminismo.
È vero che in anticamera ci sono, in termini di potere, i comunisti; ma in anticamera ci sono i socialisti con le
loro leggi cosiddette “permissive”, in sostanza: “eversive”.
È pronta la proposta di legge socialista per il libero aborto, è pronta la proposta di legge socialista per la
libera droga.
Non votate come vorrebbero votaste quelli delle Brigate Rosse.
Per confondere le cose sono arrivati al punto di dire che il 12 maggio si vota a favore o contro il comunismo.
Hanno cercato di mettere paura profetizzando l’apocalisse, speculando sui sentimenti più delicati e sugli
affetti più cari.
Ma il fatto più vergognoso è il modo in cui certi esponenti anti-divorzisti si sono rivolti ai bambini.
In certi asili e in certi istituti hanno messo nelle tasche del grembiulino di fanciulli di cinque, sei anni
volantini intimidatori e provocatori:
“I figliuoli nel loro cuore han degli orfani il dolore”.
E sono giunti a spaventare i bambini al tal punto che essi sono tornati a casa talvolta piangenti, ripetendo ai
genitori la menzogna che era loro stata messa in testa: sarebbero stati abbandonati dal papà e dalla mamma.
Il 12 maggio si decide sulla famiglia: chi la vuole difesa dalla tentazione del facile divorzio vota SI, chi la
vuole divisibile col divorzio vota NO.
Soffriamo tutti di permessivismo e la legge sul divorzio lo estende anche alla famiglia.
Soffriamo della insufficienza della scuola e col divorzio facile distruggiamo l’unica scuola che funziona.
Soffriamo dello stato pessimo degli enti assistenziali.
Soffriamo dello sgretolamento di molti istituti sociali.
E noi vogliamo aggravare lo sgretolamento della famiglia.
E noi vogliamo indebolirla, la famiglia, unica mutua naturale che ci assiste dalla culla alla bara.
credits
from Pipapop Corn Vol. 5,
released December 31, 2022
.
Scritto, registrato, mixato e masterizzato da Nicola Manzan al Rondinella Studio, dicembre 2022.
www.bolognaviolenta.com
bolognaviolenta.bandcamp.com
www.facebook.com/bolognaviolenta
youtube.com/bolognaviolenta
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Scritto, registrato, mixato e masterizzato da Nicola Manzan al Rondinella Studio, dicembre 2022.
www.bolognaviolenta.com
bolognaviolenta.bandcamp.com
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about
Pipapop Records Venice, Italy
Pipapop is an independent record label created in Venice 2016 with the meeting of artists and musicians of the underground
scene of Venice, Assisi and Paris.
The name of the label comes from the Pi-Pa Pop posters, lithographic prints created by Lothar- Günther Buchheim in 1968.
A musical production that guarantees the total freedom of expression: Pipapop.
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Dec 2022 -
Dec 2021 -
Dec 2020 -
Dec 2019 -
Dec 2018
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